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Scuoledifoggia.it

Da una miriade di siti web delle scuole, spesso poco aggiornati e di difficile manutenzione, a siti realizzati seguendo standard comuni. Il progetto nasce da una idea della KOINE' COMUNICAZIONE SRL. L'obiettivo raggiunto è stato quello di consentire a genitori e alunni di accedere con le medesime modalità a siti scolastici di ogni ordine e grado e di estendere l'esperienza ad altri istituti scolastici interessati.

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Scuole Secondarie di 1° Grado Private

Erasmus, dall'Europa 12 milioni in più all'Italia. Ora sarà possibile andare in tutto il mondo

QUALCHE tempo fa si parlava persino di renderlo obbligatorio nell'ambito dei piani di studio universitari. Quel che è certo è che il progetto Erasmus, il programma europeo che consente a studenti e docenti universitari di realizzare un periodo di studio o di docenza all'estero nato nel 1987, sarà potenziato dalla Ue: l'Italia disporrà di un budget extra di 12 milioni di euro per Erasmus+ (questo il nuovo nome del progetto) e si aprirà oltre i confini europei. La vera novità è che ora sarà possibile svolgerlo nei cinque continenti, e allo stesso tempo le università in Europa apriranno le porte alla mobilità e alla cooperazione con altri Paesi.
 
Eppure solo pochi mesi fa, quando si discuteva del nuovo budget dell'Unione europea, il progetto sembrava destinato ad essere fortemente ridimensionato, essendo tra le voci di bilancio che avrebbero subito un taglio significativo. Un danno grave per i giovani europei che in questi anni hanno aderito in massa: sono ben 3 milioni gli studenti che ne hanno beneficiato in 28 anni.

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Iscrizioni alunni on line alle scuole statali dal 15 gennaio al 15 febbraio 2015

MIUR - Le iscrizioni on line alle scuole statali, per l'a.s 2015/2016, potranno essere effettuate dal 15 gennaio al 15 febbraio 2015. Questa la scadenza stabilita dal Miur.
 
Le iscrizioni riguardano le classi prime della scuola primaria, della secondaria di primo e secondo grado e, per la prima volta, nelle Regioni che hanno aderito, ai corsi di istruzione e formazione presso i Centri di formazione professionale regionali.
 
Come per lo scorso anno nelle scuole dell'infanzia rimane in vigore l'iscrizione in modalità cartacea, che potrà essere effettuata nello stesso arco di tempo. Per agevolare le famiglie e aiutarle a familiarizzare con il portale delle iscrizioni on line http://www.iscrizioni.istruzione.it il Miur aprirà la fase di registrazione il 12 gennaio. Da questa data il sito sarà aggiornato e gli utenti potranno esplorarlo per raccogliere tutte le informazioni relative alla ricerca della scuola, alle modalità di registrazione e compilazione della domanda.
 
Le domande arrivate per prime non hanno diritto di precedenza nell'iscrizione: si potrà completare la procedura con calma per tutto il mese dal 15 gennaio al 15 febbraio. Il sistema 'Iscrizioni on line' si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell'avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda.
 
Sarà, inoltre, possibile seguire in ogni momento l'iter della domanda inoltrata ed effettuare l'iscrizione anche per gli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale, attraverso la generazione di un codice provvisorio. L'apposita circolare sarà inviata alle scuole nelle prossime ore. L'Ufficio Relazioni con il Pubblico resterà a disposizione attraverso il suo canale web http://www.istruzione.it/urp, via telefono, e-mail e in presenza attraverso gli sportelli presenti al Miur.

Fonte: Orizzonte Scuola

Un tablet a maestra e bambini: così la scuola entra in ospedale e supera tutte le barriere

Valeria frequenta la terza elementare, Giulia e Ilaria la prima. Per disegnare, imparare a leggere e scrivere e fare di conto non entrano in una classe. Restano in ospedale dove seguono cure impegnative oppure a casa dove la loro malattia gli impone di restare per non peggiorare le loro condizioni di salute.
 
Tutte e tre sono pazienti del reparto di ematologia del Policlinico Umberto I di Roma. E tutte e tre non saltano una lezione della loro maestra, Tiziana Ceroni, che ogni giorno (a volte anche il sabato) si collega con un monitor e con un tablet con le sue scolare studiando, leggendo, colorando insieme. Una scuola virtuale, fatta però di studio e compiti veri - soltanto che i “brava” e “bravissima” o gli errori in matita rossa compaiono sullo schermo di un tablet - e con pagelle finali valide e riconosciute dal ministero. 
Il progetto rientra nell'iniziativa «Smart future» 

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La Buona Scuola e la LIP: due modelli di scuola a confronto

2 tour diversi, 2 modelli diversi di scuola. Alla Buona Scuola di Renzi alcune scuole hanno contrapposto la scuola delineata dalla Legge popolare per una Buona Scuola della Repubblica.
 
Il tour de La Buona Scuola, concluso il 15 novembre a Matera, è noto ai più. I punti fondamentali sono stati raccolti dalla nostra redazione in questo speciale Tutto sulla riforma ma il Ministro ha annunciato che il documento finale conterrà alcune modifiche (innanzitutto un 13° capitolo dedicato a Diversità e integrazione) #labuonascuola. Il documento in uscita sarà diverso da quello in entrata. Boschi: "risultati presentati prossima settimana"

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Genitori possono visionare compiti in classe: controllo sui docenti e su orientamenti del figlio

Con la sentenza n. 2597 del 20.10.2014. il Tar della Puglia stabilisce il diritto dei genitori a visionare i temi del proprio figlio per controllare i suoi orientamenti ma dandogli anche il controllo sull’operato del docente.
La sentenza del Tar di Lecce, diffusa da un articolo del portale La Legge per Tutti, garantisce ai genitori il diritto di accesso alla visione del tema di italiano del proprio figlio minorenne per dar loro modo di comprendere la personalità del minore, che è in continua evoluzione, leggendo i suoi pensieri.

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